Mentre ancora si continua a parlare della prima di Dune di Villeneuve e degli “show” di Timothee Chalamet e Zendaya tra conferenza stampa e Red Carpet, il calendario della mostra è sempre più fitto
La giornata di ieri, 3 settembre, alla 78sima edizione della Mostra Internazionale di arte cinematografica è stata letteralmente monopolizzata dalla prima mondiale, Fuori Concorso, di Dune di Denis Villeneuve.
Il film, che ricrea, a quasi 40 anni di distanza, la prima parte del film originale, concentrando l’attenzione sull’evoluzione e sulla crescita interiore di Paul Atreides, destinato a raccogliere un destino lontano da quello che avrebbe forse desiderato.
Sebbene più vicino al film di Linch di quanto ci si potesse aspettare, gli effetti speciali oggi disponibili hanno permesso di ricreare quei mondi in modo eccezionale, sempre senza invadenza e al servizio della storia e dei personaggi.
E anche la scelta degli interpreti, da Momoa a Bardem e Isaac, da Chamelet a Zendaya sono risultati azzeccati. E proprio questi due giovani attori hanno creato momenti indimenticabili, subito rilanciati su tutti i social.
In prossimità della conferenza stampa, Timothee ha baciato i fans attraverso una vetrata, tra le risate della collega. Usciti dal casinò entrambi hano dato le spalle ai fotografi per scattare selfies con i giovanissimi ammiratori in adorazione. Poi, durante il red carpet, prima entrambi hanno sbirciato attraverso le transenne (come molti curiosi) e poi Timothee, salendo nell’area dedicata ai fotografi, si è affacciato dal muro che nasconde il tappeto rosso per regalare un momento magico ai presenti.
Oggi 4 settembre 2021
Proprio sul Red Carpet torneranno sia Penelope Cruz (forse accompagnata dal compagno Javier Bardem, giunto ieri per Dune), che Antonio Banderas, che si è già fatto vedere nei giorni scorsi.
I due attori sono infatti tra i protagonisti di Competencia Official del regista argentino Gastón Duprat che negli ultimi anni ha portato a Venezia una serie di film che hanno raccolto ottimi riscontri, come Il cittadino illustre (coppa Volpi 2016) e Mi obra maestra (2017).
In questa ultima pellicola, un miliardario decide di lasciare un segno nella storia, realizzando un film. Assume così la famosa regista Lola Cuevas (Penelope Cruz) e due rinomati attori: una star di Hollywood ed un interprete del teatro radicale, non propriamente affiatati. Il terzetto dovrà così cominciare a costruire dei rapporti, confrontandosi sull’arte ma anche lavorando su se stessi.
Un film sotterraneo
Sempre oggi, qualche ora prima, sul tappeto rosso salirà anche un gruppo di speleologi, per accompagnare Il Buco di Michelangelo Frammartino.
Il fim, ambientato nell’entroterra calabrese durante il boom economico degli anni ’60, racconta la storia di un gruppo di giovani ricercatori che esplora l’abisso del Bifuro, la grotta più profonda d’europa. Gli abitanti del piccolo paese vicino inizialmente non notano l’avventura di questi ragazzi forestieri, ad eccezione di un vecchio pastore, la cui vita solitaria comincia ad intrecciarsi alle avventure del gruppo.
Al Lido, accanto agli speleologi coinvolti nel film, saranno presenti anche alcuni rappresentanti della spedizione originaria del 1961.
Becoming Led Zeppelin
Grandissima l’attesa per Becoming Led Zeppelin della regia di Bernard MacMahon: documentario di oltre due ore sull’ascesa al successo della band britannica, realizzato grazie all’accesso ad archivi personali del gruppo e a filmati totalmente inediti.
Il film svela i percorsi individuali dei membri del gruppo mentre si muovono sulla scena musicale degli anni Sessanta, suonando nei piccoli club della Gran Bretagna. Nell’estate del 1968 i quattro percorsi si fondono in una escalation che culmina nel 1970, nel momento in cui diventano la band numero uno al mondo.
Al Lido sarà presente il chitarrista del gruppo Jimmy Page.
Le serie TV al Festival
Nella giornata verranno presentate le prime due puntate (ma al Lido si potranno vedere tutte) di Scenes from a Marriage miniserie in 5 puntate, prodotta da HBO, basata sull’omonima opera di Ingmar Bergman.
Il regista, Hagai Levi, rivisita la rappresentazione di temi quali amore, odio, desiderio, monogamia, matrimonio e divorzio della serie originale, nella prospettiva di una coppia americana dei nostri giorni, rappresentata da Oscar Isaac (Star Wars, Dune) e Jessica Chastain (Interstellar) entrambi presenti a Venezia.
Info utili Biennale Cinema 2021
78. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica
1 – 11 settembre 2021
Le linee per raggiungere la Mostra
Da Ferrovia / Piazzale Roma / S. Zaccaria, linee ACTV 1 / 2 / 6 / 5.1 / 5.2, fermata Lido S. Maria Elisabetta; linee ACTV 20 e MC, fermata Lido Casinò.
Il servizio straordinario ACTV linea 20 da San Marco (San Zaccaria) alla Mostra del Cinema dall’1 settembre viene effettuato con frequenza 15 minuti dalle ore 06:45 alle ore 01:40, e prolungato con estensione a Lido Casinò di tutte le corse.
Il biglietto per la Mostra
La vendita è esclusivamente online, fino a esaurimento posti disponibili.
La prenotazione del posto è obbligatoria per pubblico e accreditati.
SALA GRANDE
€ 20 (intero) € 15 (ridotto*) Spettacoli delle ore 17:00
€ 50 (intero) € 40 (ridotto*) Spettacoli delle ore 19:30
€ 35 (intero) € 25 (ridotto*) Spettacoli delle ore 22:00
PALABIENNALE
€ 10 (intero) € 8 (ridotto*) Tutte le proiezioni
SALA DARSENA
€ 12 (intero) € 8 (ridotto*) Per tutte le proiezioni
SALA GIARDINO
€ 7 (intero) Per tutte le proiezioni
ARENA LIDO
€ 12 (intero) € 8 (ridotto*)
TEATRO PICCOLO ARSENALE
€ 12 (intero) € 8 (ridotto*)
* Riduzioni: under 26, over 60.
Ingresso gratuito: accompagnatori di persone con invalidità motoria certificata.
Per prenotazioni: biglietteria.cinema@labiennale.org
Per tutte le informazioni sulla mostra, si può consultare il sito ufficiale della manifestazione: www.labiennale.org
E per tutte le news e le dirette dal Lido, continuate a seguire le pagine social di Venezia da Vivere e Venice Fashion Week.
L’articolo è di Pietro Gallina.
Le foto sono di Rossana Viola per Venezia da Vivere.
