Insieme per la seconda giornata alla Mostra del Cinema di Venezia 2021 con il Caffè di Venezia da Vivere. Scopriamo gli appuntamenti di oggi
Pronti per la prima mondiale del film più atteso dell’anno, ma anche un ritratto di Lady D e il nuovo Sorrentino, con una vera e propria calata di attori del panorama italiano ed internazionale.
Secondo giorno alla Mostra
Il 2 settembre, in Concorso, tornerà la regista neozelandese Jane Campion, vincitrice del Premio Oscar per Lezioni di piano con The power of Dog. Parteciperà al Concorso per la terza volta (nel 1990 ha vinto il premio speciale della Giuria con Un angelo alla mia tavola).
Tra l’altro la Campion è stata la seconda donna nella storia, dopo Irene Papas, a ricoprire il ruolo di Presidente della giuria internazionale (nel 1997), aprendo la strada a tante altre donne.
The Power of Dog, tratto da un romanzo di Thomas Savage, racconta le vicende di un allevatore, che incute paura e rispetto a tutte le persone che lo circondano… almeno fino al momento in cui nel suo ranch giunge la cognata, con il figlio.
Gli interpreti sono Benedict Cumberbatch (noto ai fan del Marvel Cinematic Universe per aver interpretato Doctor Strange) e la fantastica Kirsten Dunst (Il giardino delle vergini suicide, Spiderman, Jumanji). Entrambi gli attori sono attesi al Lido e sicuramente non mancheranno i fans che cercheranno di incontrarli.
Made in Naples
Lo stesso giorno segna anche il ritorno di Paolo Sorrentino, con un film È stata la mano di Dio che raccoglie l’ispirazione nelle sue vicende autobiografiche.
Il termine “Mano de Dios” fa riferimento alla rete segnata, di mano, da Diego Armando Maradona nei quarti di finale del Mondiale 1986, il 22 giugno 1986, ai danni dell’Inghilterra. Ma la mano di Dio è anche quella del destino, quando nel 1987, per seguire in trasferta il Napoli di Maradona, il regista scampò alla morte, che si portò via entrambi i genitori, per una fuga di gas a Roccaraso.
Maradona, il calcio, la giovinezza e la scoperta della vita. Tanti sono gli ingredienti di questo film, nel cui cast ci sono il giovane Filippo Scotti, Toni Servillo, Luisa Ranieri, Massimiliano Gallo e anche il veneziano Alessandro Bressanello (che vedremo anche in Veneciafrenia, il prossimo film di Alex de la Iglesia, che sarà presentato al Festival di Sitges il prossimo ottobre).
Grandi protagonisti
Sempre il 2 settembre è in programma in Concorso anche The Card Counter, il nuovo film di Paul Schrader, il regista di American Gigolò e Cortesie per gli ospiti, torna a Venezia, dove era stato in concorso nel 2017 con First Reformed, che gli valse una nomination all’Oscar per la miglior sceneggiatura.
Del resto tra le sceneggiature firmate da Schrader prima di dedicarsi completamente alla regia ci sono quelle di film che hanno fatto la storia del cinema, come Taxi Driver e di Toro scatenato.
In questa pellicola un uomo dai trascorsi oscuri, cerca di dimenticare il proprio passato giocando a poker come professionista e occupando la propria mente con il conteggio delle carte. Ma un giorno qualcosa di quel passato ritorna ed inizia a tormentarlo.
Tra gli interpreti troviamo Oscar Isaac (Star Wars, il risveglio della forza), che sarà a Venezia anche in Dune e nel remake diretto da Hagai Levi di Scene da un matrimonio di Ingmar Bergman. Con lui Tiffany Haddish, Willem Dafoe e Tye Sheridan, che nel 2013 vinse proprio a Venezia il Premio Marcello Mastroianni per il miglior attore emergente e che ha confermato la sua presenza alla Mostra di quest’anno.